GEMOGLI PER LA MENTE
Rubrica di pensieri che nutrono
Germogli per la mente è una rubrica che raccoglie pensieri, riflessioni, aforismi, citazioni, metafore, per nutrire lo spirito o, come avrebbero detto i greci, la psychè, il soffio vitale che sostiene la nostra esistenza.
Condividerò qui spunti ed ispirazioni che, proprio come germogli, reputo ad alto contenuto energetico e ricchi di proprietà nutritive per la mente, da coltivare giorno per giorno dentro di sé per acquisire autostima, forza e resilienza.
LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI
Germoglio di oggi: Famiglia
Il germoglio di oggi è l’ultimo di questo difficile anno ed è dedicato a quello che in questo momento sento essere il valore più pregnante nelle nostre vite: la famiglia.
La famiglia, quella reale e quella che abbiamo dentro, che ci guida verso scelte di crescita o ci tiene legati a sè con forza.
La famiglia che ci accoglie, ci fornisce il nutrimento, il calore e gli attrezzi per riparare le ferite del cuore.
La famiglia imperfetta, fatta di litigi e lotte per l’autonomia, quella in cui impariamo a risolvere i conflitti e a comprendere le regole di convivenza di con gli altri. Ma anche quella che ti da la forza per affrontare le vicessitudini della nostra vita.
E per questo germoglio ho scelto un passo di un libro di Elena Ferrante, che trovate qui sotto:
“Mia zia non aveva detto: tu hai la mia faccia o almeno un po’ mi assomigli; mia zia aveva detto: tu non sei solo di tuo padre e tua madre, tu sei anche mia, tu sei di tutta la famiglia da cui lui è venuto fuori, e chi sta dalla parte nostra non è mai solo, si carica di forza.”
Elena Ferrante in "La vita bugiarda degli adulti”
MISS SARA
Germoglio da coltivare: Fierezza
Il germoglio di oggi è la fierezza, la virtù di chi ha consapevolezza e coscienza della propria forza, dignità e personalità.
È una caratteristica delle persone che conoscono il proprio valore e, giustamente, ne sono orgogliose.
La fierezza si costruisce nel tempo, sulla base delle nostre esperienze e degli obiettivi che abbiamo raggiunto con le nostre forze. Si acquisisce quindi nel corso della vita ed è correlata ai nostri successi. Presuppone una grande capacità di accettazione di sè e di autoconsapevolezza, anche riguardo i propri limiti, elemento che la differenza dalla presunzione e dall’alterigia.
Le persone fiere sono capaci di sostenere i confronti a testa alta, riconoscendo i propri punti di forza e utilizzandoli, mostrando un atteggiamento costruttivo e orientato alla soluzione del problema.
Un atteggiamento fiero comunica sicurezza e predispone l’altro all’ascolto e ad un confronto rispettoso.
Sentirsi fieri di qualcosa che si è fatto, incoraggia a cimentarsi in una nuova sfida e ciò permette di aver maggiori opportunità di realizzare i propri progetti.
Il germoglio che ho scelto mi è stato suggerito da una battuta di un personaggio di una serie tv, Miss Sara de “L’Alienista” e lo trovate qui sotto:
“A volte potremmo fallire ma non lasceremo che siano gli errori a definirci.”
Miss Sara in
L’alienista
ABBIAMO FAME DI TENEREZZA DI ALDA MERINI
Germoglio da coltivare: Tenerezza
Il germoglio di oggi è la Tenerezza e per parlarne mi sono ispirata ad una bellissima poesia di Alda Merini.
La tenerezza è un sentimento di affetto delicato, che in genere ritroviamo nel rapporto della madre con i propri figli. Ma per quanto sia fondamentale in questo tipo di relazione non è solo in tale contesto che si può esprimere.
È un modo di avvicinarsi all’altro contraddistinto da delicatezza e premura e permette di entrare in contatto con i suoi bisogni di accudimento e calore.
È una forma di amore generoso che gratifica anche chi lo dona.
E soprattutto mai, come in questo momento, c’è stato così bisogno di esprimere tenerezza verso chi è indifeso e lotta contro un nemico comune invisibile, o ne subisce le conseguenze in vari aspetti della propria vita.
Ecco la belissima poesia:
Abbiamo fame di tenerezza,
in un mondo dove tutto abbonda
siamo poveri di questo sentimento
che è come una carezza
per il nostro cuore
abbiamo bisogno di questi piccoli gesti
che ci fanno stare bene,
la tenerezza
è un amore disinteressato e generoso,
che non chiede nient’altro
che essere compreso e apprezzato.
Alda Merini
NON ESISTE SAGGEZZA
Germoglio da coltivare: Umorismo
Il germoglio di oggi è l’Umorismo e mi è stato ispirato da un libro che ho da poco finito di leggere, si intitola “Non esiste saggezza” ed è stato scritto da Gianrico Carofiglio.
Durate la lettura mi sono imbattuta in un periodo che mi ha colpito molto, perché fa riferimento all’umorismo come valore di tipo “etico”.
In effetti, ammiro molto le persone con senso dell’umorismo poiche ritengo che possiedano una grande virtù, uno strumento utilissimo a superare numerosi ostacoli della vita quotidiana.
L’umorismo, infatti, è un ottimo rimedio contro lo stress: trovare il risvolto divertente in una situazione stressante ci aiuta ad abbassare il livello di ansia e di preoccupazione correlati.
Usare l’umorismo durante un confronto acceso può disinnescare in breve tempo le tensioni e portare ad una condizione di maggiore calma e lucidità che favorisce la riflessione e lo scambio costruttivo.
Infine, chi ricorre all’umorismo è in grado di rompere il sistema rigido di credenze in favore di una visione più flessibile e nuova delle cose, condizione necessaria alla risoluzione dei problemi.
Il passo del libro è questo:
“Avevo un nonno cui ero molto affezionata. Lui diceva che il senso dell’umorismo è là qualità più importante di una persona. […] Diceva che il senso dell’umorismo è il modo migliore per conservare la dignità nei momenti difficili. Il senso dell’umorismo è una qualità etica, diceva.
Dal racconto “Non esiste saggezza” dell’omonimo libro di Gianrico Carofiglio, Einaudi editore.
DON ANDREA GALLO
Germoglio da coltivare: Accoglienza
La parola Accoglienza deriva dal latino “accolligere” (ad+colligere). Ha il doppio signicato di legare insieme, nel senso materiale, più elementi e contemporaneamente unire, avvicinare in senso più relazionale.
Accogliere è necessario per entrare in una relazione reciproca con l’altro esprimendo il nostro senso di responsabilità nei suoi confronti.
Quando accogliamo qualcuno gli forniamo un base sicura, un punto di approdo in cui arrestare momentamente il suo movimento, il suo viaggio.
L’accoglienza ci permette di riconoscere l’altro, i suoi bisogni e tramite questi di rivedere noi stessi in lui, incrementando la nostra autoconsapevolezza.
Per questo germoglio ho tratto ispirazione da una frase di Don Andrea Gallo
“Io vedo che, quando allargo le braccia, i muri cadono. Accoglienza vuol dire costruire dei ponti e non dei muri.”
DAI VERSI DI FABRIZIO DE ANDRÈ
Germoglio da coltivare: Altruismo
Dedico il germoglio di oggi a Mariuccia, che se ne è andata dopo aver lottato con coraggio fino alla fine per restare accanto ai suoi cari.
Era una donna altruista e, nonostante avesse attraversato grandi dolori, riusciva a sorridere e ad infondere coraggio e speranza a chi amava.
Quando doniamo qualcosa agli altri, che sia un gesto, un sorriso, un oggetto, creiamo un legame, uniamo, costruiamo qualcosa.
Fare qualcosa per gli altri aggiunge valore ai nostri gesti, li arricchisce di significato e ci rende orgogliosi di noi, rafforzando la nostra autostima.
L’altruismo è alla base di comportamenti prosociali, che hanno lo scopo di promuovere il benessere degli altri e quindi è un valore utile alla società.
Con le parole di Fabrizio De Andrè ti auguro buon viaggio, Mariuccia...
“I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare.”
Fabrizio De Andrè
THE WILL TO LIVE
Germoglio da coltivare: Volontà
Il germoglio che vi suggerisco di coltivare oggi è la volontà.
Alcune volte facciamo delle scelte spinti da cio che crediamo gli altri si aspettino da noi; altre volte, invece, può accadere che alcuni episodi ci scoraggino ed inibiscano la nostra progettualità.
In entrambi i casi la nostra volontà vacilla e l’insicurezza prende il sopravvento. In queste condizioni difficilmente riusciremo a realizzare i nostri obiettivi.
Ed è per questo che ritengo che sia molto importante mantenere salda la nostra volontà.
Volere ardentemente qualcosa infatti ci rende più predisposti ad ottenerla.
La volontà di andare avanti ridimensiona gli ostacoli che inevitabilmente ciascuno di noi incontra sul proprio cammino.
Quando raggiungiamo una meta che abbiamo voluto ardentemente, sperimentiamo sentimenti di gratificazione, che rafforzano la fiducia in noi stessi e ci spronano a continuare ad agire per raggiungere i risultati desiderati.
Per questo germoglio vi riporto una strofa di un brano di Ben Harper dal titolo “The Will To Live”:
“I met a girl whose heart
Was on the right hand side
And upon the left
An angel did reside
They told her mother
That she never would survive
But she kept the rhythm
And is still alive“
Traduzione:
“Ho incontrato una ragazza
che aveva il cuore a destra
e nella parte sinistra
viveva un angelo
Hanno detto a sua madre
che non avrebbe potuto sopravvivere
ma lei ha mantenuto il ritmo
ed è ancora viva”
Ben Harper in “The Will To Live”
POESIE JAZZ PER CUORI CURIOSI
Germoglio da coltivare: Gentilezza
🌱 🖤 Il germoglio di oggi è dedicato a Peppe, un caro amico venuto a mancare all’improvviso due giorni fa.
Aveva un cuore grande e un magnifico sorriso, era una persona buona e gentile.
Per questo ho deciso che il germoglio di oggi doveva omaggiare lui e una delle sue virtù, la gentilezza, sperando che possa essere fonte di ispirazione anche per voi che mi leggete.
Le gentilezza infatti è un'importante risorsa per le relazioni: rafforza i legami umani e riduce la tensione che può derivare da incomprensioni.
Essere gentili è un segno di grande forza poiché implica la capacità di riconoscere la vulnerabilità dell’altro e decidere di non ferirlo.
Infine, compiere gesti gentili incrementa il buon umore rendendo più facile tollerare lo stress.
A te Peppe 🖤
Per questo germoglio ho scelto le parole di un poeta e musicista, Paolo Fresu:
“La parola gentile è il privilegio di una corsia normale”
Paolo Fresu
in “Poesie jazz per cuori curiosi”
GLI ANNI
Germoglio da coltivare: Condivisione
Con - divisione: è una parola che racchiude in sé diverse sfumature di senso...richiama la divisione di un bene e la sua distribuzione ad altri.
Condividere vuole dire possedere qualcosa di così prezioso che si desidera mostrarlo a tutti, darne un pezzettino a ciascuno cosicché tutti possano goderne.
È un termine che racchiude insieme valori come la generosità e contemporaneamente la comunanza, il senso del bene comune.
Si tratta, quindi, di un valore individuale ed insieme relazionale, collettivo.
Quando condividiamo con qualcuno un sentimento che ci appartiene intimamente, riusciamo a rispecchiarci nell’altro e a vedere da una diversa posizione quello che stiamo provando; ciò ci aiuta a prenderne le distanze e ad affrontarlo con maggiore competenza.
Inoltre, condividere le proprie emozioni positive significa voler far sperimentare anche agli altri un po’ della nostra gioia perché, se questa restasse nel silenzio del nostro cuore, apparirebbe meno intensa.
Infine, condividere la nostra sofferenza ci da sollievo, perché cederne una parte a qualcuno che in quel momento appare capace di sostenerla insieme a noi, ci fa sentire alleggeriti e quindi più capaci di tollerarla.
Per questo germoglio ho preso spunto da un passo di un libro di Virginia Woolf dal titolo “Gli anni”:
“Ma la gente vuole qualcuno con cui ridere, pensò. Il piacere è maggiore se lo si condivide. Vale la stessa cosa per il dolore? rifletté. È questo il motivo per cui parliamo così tanto dei nostri problemi di salute, perché condividere le cose le ridimensiona? Dai un corpo esterno alla sofferenza, o al piacere, e aumentandone la superficie lo riduci...”
Virginia Woolf in "Gli anni"
IL CODICE DELL’ANIMA
Germoglio del 28 luglio 2020: Responsabilità
È un concetto a cui faccio spesso riferimento nel mio lavoro perché rappresenta per me una condizione indispensabile per ottenere un reale cambiamento nella propria vita.
Sebbene non possiamo avere il controllo di tutto ciò che ci accade abbiamo sempre la possibilità di scegliere come comportarci e questo ci rende responsabili.
E quindi, bisogna credere fermamente che noi siamo responsabili delle cose che ci accadono perché solo così siamo stimolati ad agire.
Assumerci la responsabilità, infatti, ci rende protagonisti della nostra vita.
La responsabilità ci motiva e ci incoraggia a prendere iniziative.
Assumerci la responsabilità dei nostri successi ci dà grande soddisfazione e ci fa sentire capaci di perseguire altri risultati.
Qui sotto la citazione che mi ha ispirata questo germoglio:
“...Ciascuno è responsabile di fronte a un’immagine innata, i cui contorni va riempiendo nella propria biografia.”
Di James Hillman in “Il codice dell’anima - Carattere, Vocazione, Destino” Adelphi editore
I AM MINE
Germoglio da coltivare: Fiducia in sé
Uno dei miei brani preferiti si intitola “I am mine” che, tradotto in italiano, significa “Io sono mio”.
La musica, si sa, utilizza un linguaggio privilegiato, arriva dritta al cuore ed è in grado di provocare intense emozioni. Ogni volta che ascolto questa canzone, mi sento carica, forte, orgogliosa e fiduciosa in me stessa, perché penso che io sono mia e solo io ho il diritto di decidere cosa fare di me stessa.
Il germoglio di oggi è quindi ispirato da questo pezzo ed è la fiducia in sè.
Avere fiducia in sé significa credere nelle proprie forze e nella capacità di ottenere quello che si vuole.
La fiducia in sé incoraggia l’azione, promotrice di cambiamenti.
La fiducia in sé aiuta a sostenere il proprio punto di vista e promuove il confronto costruttivo.
Il link al pezzo lo trovate cliccando qui sotto insieme al passo che mi ha condotta a queste riflessioni.
"Me, I figure as each breath goes by,
I only own my mind."
Traduzione:
"Io, mi rendo conto ad ogni respiro che se ne va
che possiedo soltanto la mia mente."
Parole e musica di Eddie Vedder, Titolo canzone "I am mine" tratta dall'album Riot Act (2002)
link al video: https://www.youtube.com/watch?v=Nkgv3LoQY2o
LA PAZZA GIOIA
Germoglio da coltivare: Semplicità
Ci sono momenti in cui sentiamo il bisogno di fermarci e ristabilire le nostre priorità.
L'ultimo periodo, tra le vicende legate all'emergenza Covid ed eventi personali, ha rappresentato per me uno di questi momenti in cui ho potuto riflettere e rivedere la mia lista.
Mi sono quindi accorta che tutte le mie priorità sono connesse a momenti di ordinaria quotidianità con le persone a cui voglio bene.
Per questo il germoglio di oggi è la Semplicità, che spesso connota le cose più banali e allo stesso tempo più rilevanti per noi.
La semplicità che troviamo in un abbraccio sincero che ci riempie il cuore;
La semplicità rassicurante degli odori di casa;
La semplicità di un pasto condiviso con qualcuno di importante.
Per questo germoglio ho scelto un passaggio di un bellissimo film di Paolo Virzì che vi consiglio di vedere (sul link il collegamento al trailer).
“Ma dove si trova la felicità?"
"Nei posti belli, nelle tovaglie di fiandra, nei vini buoni, nelle persone gentili.”
Dal Film "La Pazza Gioia" di Paolo Virzì
link al trailer:
IL PUNTO INTERROGATIVO
Germoglio da coltivare: Curiosità
Il Germoglio di oggi mi è stato ispirato dal grande Gianni Rodari, scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano ed è la #curiosità.
I miei pazienti sanno che, per me, porsi delle domande è più importante che avere delle risposte perché permette di aprirsi a numerose possibilità; conoscere già tutte le risposte, pensare che siano certe ed immutabili, a mio parare, rappresenta un atteggiamento che chiude, blocca, non lascia spazio al dubbio e, quindi, non fornisce l’opportunità di vedere altro e di trovare nuovi modi di porsi di fronte alle sfide della quotidianità.
E siccome la crescita e l’evoluzione delle persone è movimento ed è direttamente associata con la capacità di cambiare punto di vista, di andare oltre le apparenze e di trovare nuove possibilità, allora il germoglio che consiglio di coltivare oggi è la curiosità.
La curiosità, per non accontentarsi di ciò che appare scontato;
La curiosità, per indossare nuove lenti con cui leggere la realtà;
La curiosità, per scoprire sempre nuovi dettagli e trovare cose preziose che ai più risultano sconosciute.
Ecco la poesia da cui nasce il mio germoglio di oggi:
Il punto interrogativo
"C’era una volta un punto
interrogativo, un grande curiosone
con un solo ricciolone,
che faceva domande
a tutte le persone,
e se la risposta
non era quella giusta
sventolava il suo ricciolo
come una frusta.
Agli esami fu messo
in fondo a un problema
così complicato
che nessuno trovò il risultato.
Il poveretto, che
di cuore non era cattivo,
diventò per il rimorso
un punto esclamativo."
Gianni Rodari
A STEFANIA...
Germoglio da coltivare: Presenza
🌱 Il germoglio di ieri...
Il mio germoglio settimanale sarebbe dovuto nascere ieri ma non era pronto. Quando condivido i germogli c’è dietro una profonda riflessione, prendo spunto da ciò che mi accade, da ciò che leggo o ciò che mi raccontano e lo rielaboro, cercando di inquadrarlo da diversi punti di vista, per creare un pensiero che arricchisca e che sia utile a chi lo legge.
Lunedì, però, è venuta a mancare una persona a me molto cara e ieri non sono riuscita a pensare e a scrivere nulla. Mi sono sentita impotente, pietrificata, ed ho capito che dovevo restare con il mio dolore, sentirlo, guardarlo, confrontarmi con esso, per realizzare l’accaduto.
Oggi il dolore non è scomparso, ma sento di voler dedicare il mio germoglio a lei, donna energica, testarda, tenace e con un grande senso dell’umorismo, che lascia un enorme vuoto nel cuore di tutti noi.
Lei viveva nel qui ed ora ed è questo l’atteggiamento a cui vorrei dare risalto oggi, ovvero la nostra piena presenza, in ogni istante della nostra vita.
L’essere presenti a noi stessi ci tiene ancorati alla realtà e ci permette di assaporare quello che abbiamo.
La presenza ci induce a non vivere di rimpianti, di rimorsi o nel timore di quello che potrebbe accadere.
Stare nel presente ci aiuta ad entrare in contatto con le nostre emozioni, ad avere più consapevolezza di noi, delle nostre sensazioni e di ciò che ci sta attorno.
E l’importanza di vivere nel presente, soprattutto in seguito ad una perdita, viene evocata in un breve passaggio tratto da un libro di Concita De Gregorio che narra di una storia vera.
“Come si sopravvive all’assenza, mi racconti. Come si fa a stare senza chi si ama più di ogni altro al mondo. [...] Bisogna conservare intatta la memoria dei momenti ma non perdercisi dentro, non vivere solo di quelli - nella speranza, nell’inganno che tornino e si trasformino di nuovo nel presente -, e dunque cessare di esistere nei giorni, che sono invece pieni d’altro.”
Da “Mi sa che fuori è primavera” di Concita De Gregorio
KHALIL GIBRAN E L'AMORE SPIRITUALE
Germoglio da coltivare: Soggettività
Per il germoglio di oggi ho scelto un verso di un noto poeta libanese che spesso nei suoi scritti ha affrontato il tema dell’amore spirituale, Kahlil Gibran.
In questo verso viene dato risalto alla Soggettività intesa come spazio personale da valorizzare e di cui prendersi cura.
La soggettività è un valore, un germoglio da coltivare perché, vivendo sempre in relazione, a volte rischiamo di relegarla in un piccolo angolo della nostra vita, lasciando che venga oscurata dall’ombra di qualcun altro.
Mantenere la soggettività in una relazione è non rinunciare alla propria peculiarità e quindi accettare anche quella dell’altro.
Entrare in contatto con la propria soggettività ci aiuta a riconoscere i nostri bisogni e a non confonderli con quelli altrui.
“Cantate e danzate insieme e siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica.”
Gibran Kahlil
FRIDA KHALO, ARTISTA RIVOLUZIONARIA
Germoglio da coltivare: Creatività
Il germoglio di oggi è la creatività e trae spunto dalle parole di Frida Kahlo, artista messicana che iniziò a dipingere in seguito ad un incidente che la costrinse a trascorrere moltissimo tempo a letto. Così, invece di abbattersi e lasciarsi andare alla sofferenza,
trovò nella tela uno spazio su cui trasporre ed animare la sua ricca vita interiore.
La creatività è quindi una risorsa e, in moltissimi casi, l’unico strumento che la mente può utilizzare per non essere sopraffatta dal dolore.
La creatività ci induce a rompere regole e correre rischi.
La creatività modifica l’aspetto delle cose, ci mostra ciò che non è evidente e ci suggerisce nuove soluzioni.
Ecco le sue parole e il link per sapere di più su di lei e per fare un tour virtuale della sua Casa Azul:
"Piedi, a cosa mi servite, se ho ali per volare?"
Frida Kahlo
MORGANA - STORIE LIBERE
Germoglio da coltivare: Determinazione
Il germoglio di oggi è tratto da un Poadcast radiofonico dal titolo "Morgana" ed è la determinazione.
La determinazione rappresenta una grande risorsa a cui attingere nei momenti in cui desideriamo comunicare le nostre idee e difendere i nostri valori.
La determinazione ci aiuta ad andare avanti e ad affrontare energicamente le sfide della vita.
La determinazione agisce come una forza interiore che, giorno dopo giorno, ci spinge verso i nostri traguardi.
La frase che mi ha ispirato il germoglio di oggi è questa:
“La natura non ha solo forze detonanti...la goccia che scava la pietra è silenziosa, il fiore che buca l’asfalto non fa terremoti e la corrente che agita le acque nel profondo non è sempre evidente nell’onda.
C’è, in alcune persone, un carattere carsico, determinato, che agisce nel silenzio e le sue rivoluzioni non le senti mai arrivare.”
Dal Poadcast “Morgana” di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri episodio su Maria Lai su Store Libere.fm:
HAIR LOVE
Germoglio da coltivare: Tenacia
Il Germoglio di oggi è tratto da "Hair Love" corto nominato "Miglior cortometraggio animato" alla 92esima edizione degli Academy Awards ed è la #tenacia.
La tenacia è una risorsa importante perché ci da la spinta per lottare e per non arrenderci al primo fallimento.
La tenacia ci mantiene aderenti ai nostri sogni e desideri e ci permette di percorrere strade non ancora conosciute.
E soprattutto, è grazie alla tenacia che riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi.
“And remember, the road ahead might look rough but you can make the journey with a little bit of work and a whole lot of love”
Traduzione:
“E ricorda, la strada da percorrere potrebbe sembrare accidentata, ma tu puoi affrontare il cammino con un po' di lavoro e tanto amore”
Link al video:
RICORDANDO GIOVANNI FALCONE
Germoglio da Coltivare: Integrità
Il 23 maggio del 1992 il giudice Giovanni Falcone, sua moglie e alcuni agenti della loro scorta furono uccisi dall’esplosione di una bomba piazzata per mettere per sempre a tacere un magistrato scomodo per gli affari di Cosa Nostra.
A pochi giorni da tale ricorrenza non potevo quindi perdere l’occasione di dedicare un mio germoglio ad un uomo valoroso e determinato il quale, nonostante fosse consapevole che sarebbe andato incontro alla morte, non rinunciò a portare avanti la sua battaglia.
Il germoglio che vi consiglio di coltivare oggi è quindi l’integrità ed è ispirato all’esempio di quest’uomo che non ha mai tradito i suoi valori.
L’integrità di non piegarsi e di non rinunciare mai a quello in cui crediamo.
E questo, è ciò che ci permette di sentirci in pace con noi stessi e camminare a testa alta.
“Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.”
Giovanni Falcone
DALLE PAROLE DI EZIO BOSSO
Germoglio da coltivare: Ascolto
Per il germoglio di oggi ho deciso di prendere spunto dal pensiero di un compositore e musicista che purtroppo ci ha lasciati qualche giorno fa dopo essere stato colpito da una terribile malattia degenerativa.
Si chiamava Ezio Bosso e, la prima volta che l’ho sentito parlare, è riuscito a toccarmi nel profondo.
Ho scelto una frase pronunciata da lui durante una puntata di Propaganda live del 2019 in cui fa riferimento ad un concetto a me molto caro: l'ascolto come forma di rispetto per l'altro e quindi principio fondamentale nella comunicazione e nella relazione.
Nel link sotto trovate l'intero passaggio:
“A me interessa una dolcezza nel linguaggio, non mi interessa lo scontro verbale quando non è neanche uno scontro...è semplicemente due muri che si incontrano..”
Ezio Bosso
https://m.youtube.com/watch?index=40996&list=ULpQasr5oo9eE&v=tIKoUvfr_YM
IL VIGLIACCO
Germoglio da coltivare: Impegno
Il Germoglio di oggi è ispirato ad una frase di una canzone che mi fa pensare a quanto possano essere diverse le priorità a cui ognuno di noi si dedica, soprattutto in momenti così particolari come quelli che stiamo attraversando in questo periodo.
Il Germoglio che consiglio di coltivare oggi è quindi l'impegno.
L'impegno che abbiamo dimostrato nel rispettare le regole per non nuocere a noi stessi e proteggere gli altri;
L'impegno che ci viene richiesto adesso nonostante la stanchezza;
l'impegno che dobbiamo mettere nel prossimo futuro per ricostruire i nostri legami e i nostri progetti.
"Ho troppo da fare... devo far crescere un fiore!"
da"Il Vigliacco" dei Mercanti di Liquore
in La MUSICA DEI POVERI 2002
Se volete ascoltare il brano lo trovate qui:
SECOND THOUGHTS
Germoglio da coltivare: Attesa
La situazione di privazione dovuta all'isolamento per evitare il diffondersi del Coronavirus, protratta nel tempo, sta mettendo a dura prova la capacità di molti di noi di tollerare la mancanza di tutto ciò che prima del Covid19 faceva parte della nostra quotidianità e ciò, ovviamente, può scatenare rabbia, tristezza, ansia e stress.
Dal mio punto di vista però, questa mancanza, questa attesa può diventare anche un’opportunità per riflettere e magari maturare nuove scelte, rivedere le proprie mete e riordinare le priorità.
E per questo, il mio germoglio di oggi è l'attesa, ed è ispirato al pensiero di Wilfred Bion, psicoanalista britannico di grande fama.
“Se la capacità di tollerare la frustrazione è sufficiente il ‘non seno’ interno* diventa un pensiero e si sviluppa un apparato per ‘pensare’ ”
Wilfred Bion, in Second Thoughts. London, Karnac, 1967
*per ‘non seno’ Bion faceva riferimento all’assenza della madre che non è immediatamente disponibile quando il neonato desidera che lo sia. In pratica l’attesa aiuta il neonato a richiamare alla mente l’immagine della madre e quindi a “pensarla”.
UNA STANZA TUTTA PER SÉ
Germoglio da coltivare: Libertà
A distanza di qualche giorno dalla Festa della Liberazione, vorrei dedicare il Germoglio di oggi ad un principio a me molto caro, quello della libertà.
Un principio che dovrebbe guidare sempre le nostre scelte, un valore da preservare e non dare mai per scontato, un obiettivo da perseguire costantemente.
E per questo Germoglio, ho deciso di usare le parole di una grande scrittrice.
"Chiudete tutte librerie, se volete; ma non c’è nessun cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente."
Virginia Wolf da "Una stanza tutta per sé"
STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRÌ L’IMPORTANZA DELLA LENTEZZA
Germoglio da coltivare: Accettazione di Sè
Il Germoglio di oggi è dedicato ad un grande scrittore che pochi giorni fa ci è stato portato via dal Covid19, dopo una lunga degenza.
Si chiamava Luis Sepulveda e dalla sua penna sono nate storie d’amore, di speranza e di lotta contro le ingiustizie.
“...La tartaruga, masticando gli ultimi petali delle margheritine, le disse che se lei non fosse stata una lumaca dall’andatura lenta, molto lenta, se invece della sua lentezza avesse avuto il volo veloce del nibbio, la rapidità della cavalletta che copre a salti enormi distanze, o l’agilità della vespa che ora c’è ora non c’è perché è più veloce dello sguardo, forse non sarebbe mai stato possibile quell’incontro di esseri lenti come una tartaruga e una lumaca.
«Capisci, Ribelle?» disse infine la tartaruga con gli occhi chiusi. «Credo di sì. La mia lentezza è servita a incontrarti, a farmi dare un nome da te, a farmi mostrare il pericolo, e ora so che devo avvertire le mie compagne.»
«È questa determinazione a fare di te una ribelle.»"
Luis Sepulveda, da “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”
OLDER CHESTS
Germoglio da coltivare: Tempo
Il Germoglio che ho scelto oggi per la rubrica “Germogli per la mente” è una strofa di uno stupendo brano di Damien Rice dal titolo “Older Chests”.
Mi ha ispirato molti pensieri sul concetto di tempo:
Il tempo necessario affinché le ferite guariscano,
il tempo che scorre quando invece vorremmo che si fermasse,
il tempo che fa cambiare molte cose e ne lascia invece altre immutate...
il tempo, con le sue due facce, di vincolo e di risorsa.
"You know, some things in life may change
But some things they stay the same
Like time, there's always time
On my mind
So pass me by, I'll be fine
Just give me time"
Traduzione
"Sai, alcune cose nella vita possono cambiare
Ma altre restano immutate
Come il tempo, c'è sempre il tempo
Nella mia mente
Così va pure avanti, io starò bene
Solo dammi tempo"
Strofa di "Older Chests" brano di Damien Rice
DOMANI
Germoglio da coltivare: Speranza
Il primo Germoglio si intitola “Domani” ed è una poesia scritta dalla persona che mia donato la vita e che mi ha ispirato speranza, un valore che reputo necessario durante momenti difficili come quello che stiamo vivendo.
"e poi fu così..
nuvole oscure
spinte lontano
arrotolando si sovrapposero
fagocitate dal blu cobalto
il cielo respirò
un tintinnio d'ali
scosse la terra
tremante d'emozioni
pioggia di lacrime
lavò il dolore
e mitigò l'ansia
ma non fu più come prima.."
di Cettina Giugno